Notiziario di Martedì 22 Luglio 2003
Il Csm indaghera' sui ''veleni'' alla procura di Palermo dopo l'intervista-sfogo del procuratore Piero Grasso alla Stampa. In particolare dovra' ''verificare la compatibilita' funzionale e ambientale dei sostituti chiamati in causa'' dal procuratore. A chiedere l'intervento del Consiglio sono stati i cinque laici della Casa delle libertà che puntano il dito in particolare contro Guido Lo Forte, Roberto Scarpinato e Antonio Ingroia. 'Non e' ipotizzabile far galleggiare situazioni di conflittualita' palese e strisciante, fuori da ogni riferimento normativo'', scrive il gruppo nella richiesta di ''apertura urgente'' di pratica depositata al Comitato di presidenza di Palazzo dei marescialli. Per i cinque componenti del CSM appaiono degne di preoccupata e preoccupante segnalazione le dichiarazioni del Procuratore Capo dott. Grasso che riferendosi, per l'appunto, alla Procura, parla di 'pochi abitanti di questo palazzo identificabili in una determinata area culturale e politica che si e' sempre distinta per l'aggressivita' e il cinismo con cui ha attaccato e attacca chi non condivide una certa visione della giustizia e dei problemi ad essa connessi''.