Notiziario di Giovedì 5 Giugno 2003
La Corte dei Conti siciliana 'bacchetta' la Regione per avere assegnato ai trenta superburocrati il massimo delle indennità accessorie senza avere fatto nessuna distinzione dei ruoli. La contestazione dei giudici contabili è nella Relazione sull'attuazione delle riforme della burocrazia. Secondo la Corte dei Conti, la Regione Siciliana, un anno fa, avrebbe sbagliato a conteggiare a tutti i massimi dirigenti degli uffici un'indennità di circa 100 milioni di vecchie lire, cioè il tetto massimo previsto dalla legge.