Notiziario di Mercoledì 26 Marzo 2003
Graffiti in vernice spray che deturpano le epigrafi, degrado dell'ormai logora scultura bronzea in cima al monumento, ruggine che copre l'inferriata che lo circonda, la fontana da tempo non funzionante. È questo lo scenario che si presenta davanti agli occhi di chi visita il monumento ai caduti della villa comunale Bonfiglio ad Agrigento. Uno stato di degrado dovuto certamente all'opera vandalica di chi non è in grado di rispettare la città in cui vive e la memoria dei caduti in guerra, ma probabilmente dovuta ad un troppo blando controllo. E lo stato in cui versa il monumento ha suscitato l'indignazione dei consiglieri comunali di Alleanza nazionale, Giuseppe Vaianella, Franca Burgio e Arturo Tortorici che hanno in proposito presentato un'interrogazione. I consiglieri chiedono un intervento urgente di ripristino e custodia del monumento chiamato a ricordare il sacrificio di chi si è speso per l'Italia, per la valorizzazione del passato della patria e di chi l'ha difesa, attraverso la tutela e la gelosa custodia di un'opera, si legge nella nota di Vaianella, Burgio e Tortorici, depositaria dei più alti valori spirituali e morali consegnatici dalla storia.