Notiziario di Sabato 8 Febbraio 2003
Ridotta, in Appello, la pena all’empedoclino Gioacchino Cimino, arrestato nel marzo 2000 nel corso dell’operazione aquila due condotta dalla polizia di Gela. In primo grado l’uomo venne condannato a 15 anni e 6 mesi di reclusione. Ma ieri, al termine del processo svoltosi presso la Corte d'appello di Caltanissetta, i giudici hanno ridotto la pena ad otto anni. Grazie a questa riduzione a Gioacchino Cimino sono stati concessi gli arresti domicliari. L’uomo è stato difeso dall’avvocato Salvatore Collura.