Notiziario di Martedì 24 Dicembre 2002

Ed è una bella strenna natalizia quella che i consiglieri comunali si sono regalati: l’aumento del 150 per cento del gettone di presenza. Un provvedimento che riguarda anche i consiglieri circoscrizionali, i componenti delle commissioni consiliari e di quella edilizia. In pratica si passa dalle attuali 100 mila lire a 250 mila lire. La delibera è stata votata dalla maggioranza di centro destra ieri sera durante la seduta di consiglio. Hanno votato contro invece i consiglieri di opposizione del centro sinistra, mentre si è astenuto il consigliere di AN, Tortorici. E oggi fioccano le reazioni. Il vice presidente del consiglio comunale Giuseppe Arnone, pur nella sobrietà che il ruolo istituzionale impone – scrive – manifesta preoccupazione per gli effetti che la decisione avrà sul bilancio comunale. Effetti, prosegue, che incidono su organi di assai dubbia utilità. E’ una magra consolazione, conclude, il fatto che tutti i consiglieri del centro sinistra abbiano votato contro e che un consigliere di AN si sia astenuto. E contro l’aumento si schiera anche Claudia Casa, vice presidente della prima circoscrizione, per la quale la politica ormai viene vista come un vero e proprio mestiere e lo spirito di servizio rimane una pia illusione. E conclude proponendo un referendum popolare per sottoporre la decisione del consiglio comunale alla valutazione della gente.

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