Notiziario di Giovedì 12 Dicembre 2002

Il deputato della Margherita, Ermete Realacci, presidente nazionale di Legambiente, ha presentato una interrogazione ai Ministri dell’Interno, Pisanu e delle Infrastrutture, Lunardi, a proposito delle sospensioni delle demolizioni delle case abusive realizzate lungo la costa di Licata. Realacci chiede se la sospensione sia dovuta al fatto che nell’elenco degli abbattimenti figurava anche una lussuosa villa di un esponente politico locale. E chiede quali iniziative i due ministeri intendano adottare per dare esecuzioni alle demolizioni previste nel protocollo sottoscritto dalla direzione generale per l’Abusivismo del Ministero delle Infrastrutture e la prefettura di Agrigento e il comune di Licata. Nella sua interrogazione Realacci ricorda i passaggi politici e amministrativi della vicenda, partita un anno fa quando la ditta vincitrice dell’appalto delle demolizioni inspiegabilmente rinunciò all’incarico. Fu l’allora prefetto di Agrigento, Ciro Lomastro, a incaricare un’altra ditta ad effettuare gli abbattimenti, successivamente sospesi. Realacci infine stigmatizza il fatto che un gruppo di abusivi abbia citato in giudizio il prefetto e l’impresa che ha effettuato le demolizioni chiedendo il risarcimento dei danni.

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