Notiziario di Mercoledì 4 Dicembre 2002
E’ stato arrestato a Pavia il presunto stiddaro di Gela che, secondo gli inquirenti, aveva preso contatti con esponenti della camorra napoletana per acquistare esplosivo per compiere, presumibilmente, un attentato ai danni di un magistrato della DDA di Caltanissetta. Si tratta di Salvatore Cavallo, 18 anni appena, figlio di Aurelio Cavallo, capo storico della Stidda di Gela. Il giovane è stato identificato dalla polizia di Napoli attraverso il numero di targa dell'automobile con la quale era andato all'appuntamento per acquistare l'esplosivo. Nell'operazione del 13 novembre scorso, in cui i carabinieri eseguirono 62 ordini di custodia cautelare, fra cui undici minorenni, venne coinvolto anche il fratello, Giuseppe Cavallo. L'inchiesta sulla cosca è stata coordinata dal pm della Dda Roberto Condorelli che secondo gli inquirenti sarebbe stato l’obiettivo dell’attentato, assieme a Caterina Chinnici, presidente del Tribunale dei Minorenni di Caltanissetta.