Notiziario di Sabato 30 Novembre 2002
Non sarà un vero e proprio congresso provinciale, ma un’assemblea degli iscritti, quella dell’UDC di Agrigento, in programma domani all’Akrabello, presieduta dall’ex ministro Calogero Mannino. Si procederà solo all’elezione dei delegati ai congressi regionale e nazionale. Tutto rinviato invece per l’elezione del segretario e del comitato provinciale. E questo per effetto del rinvio dell’assise regionale, inizialmente fissata per dicembre e che è stata spostata a gennaio. Un rinvio che certamente favorirà il dibattito interno tra le varie componenti del CCD, CDU e Democrazia Europea, che nei giorni scorsi avevano trovato convergenza sul nome dell’ex sindaco di Agrigento, Roberto Di Mauro, la cui carica, però, sarebbe stata a tempo visto che è ormai certa la sua nomina ad assessore junior della Giunta regionale guidata da Cuffaro. A questo punto si prospetta la scelta di un esponente vicino a Democrazia Europea visto che, secondo accordi stabiliti, alla componente di cui è leader Sergio D’Antoni, vanno le province di Agrigento, Messina e Caltanissetta. E anche l’Udeur, domani, a Sciacca, celebra l’assemblea provinciale. Sul tappeto i problemi legati al territorio, con in testa quelli del lavoro, ma anche le prossime scadenze elettorali, a cominciare dalle provinciali.