Notiziario di Venerdì 22 Novembre 2002

Hanno adeguato il loro compenso a quello dei senatori approvandosi un aumento di 650 euro al mese che, secondo la delibera del consiglio di presidenza, serve a coprire le spese per i portaborse. Ma intanto per lo stipendio di novembre i 90 deputati di Sala d’Ercole dovranno attendere. E questo perché nelle casse regionali non c’è più un euro. La Regione non ha potuto trasferire all’amministrazione dell’Ars l’ultima tranche di finanziamento: 18 milioni di euro, soldi che dovrebbero servire per garantire le due mensilità di fine anno e chiudere il conto per il 2002. L’ultimo mandato di pagamento della Regione risale a ottobre e così ieri è toccato al vicepresidente dell’Ars Fleres annunciare ai colleghi che il pagamento delle competenze è rinviato. I quattro milioni di euro dei fondi di riserva saranno destinati a pagare gli stipendi e le pensioni dei dipendenti dell’Ars. Una scelta condivisa da tutti i parlamentari. Il blocco dei pagamenti, ha detto l’assessore Pagano, è dovuto alla mancanza di liquidità della Regione che attende l’arrivo dei soldi cash del mutuo da 400 milioni di euro contratto con la cassa depositi e prestiti.

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