Notiziario di Lunedì 4 Novembre 2002
Anche Agrigento e la provincia si mobilitano a favore delle popolazioni del Molise colpite dal terremoto. Numerose le iniziative. L’assessore comunale alla Pubblica Istruzione di Agrigento, Maria Pia Vita, ha proposto a tutti gli alunni delle scuole di ogni ordine e grado di devolvere alle famiglie dei 26 bambini deceduti nel crollo della scuola elementare di San Giuliano, 50 centesimi. Un piccolo contributo per un grande gesto di affetto e solidarietà verso quanti hanno perduto la vita. E un appello a dare vita ad una raccolta straordinaria di fondi viene dall’arcivescovo di Agrigento, Carmelo Ferraro. In una lettera indirizzata a tutte le comunità ecclesiali della diocesi, Ferraro sottolinea come il terremoto di San Giuliano abbia toccato il cuore di tutti. Noi abbiamo provato nel terremoto del Belice, prosegue, quanto sollievo producano i gesti di solidarietà e di aiuto spontaneo. Vi invito, conclude Ferraro, ad esprimere la vostra partecipazione con una raccolta. Le offerte potranno essere versate sul conto corrente postale 189928 intestato Caritas Diocesana, via Orfane 4, Agrigento. E anche il comune di Porto Empedocle ha attivato un conto corrente postale: è il numero 12086922, con causale: Emergenza Molise. L’iniziativa è stata voluta dal sindaco Ferrara e dall’assessore comunale alla solidarietà sociale, Rosario Fiore, che in un manifesto pubblico invitato i cittadini a dare un segno di solidarietà e generosità verso le popolazioni colpite dal terremoto.