Notiziario di Mercoledì 23 Ottobre 2002
Tutti assolti al processo relativo al presunto scandalo dell’ospedale pischiatrico di Agrigento. Nel tardo pomeriggio di oggi i giudici della Corte d’Assise di Palermo, dopo alcune ore di camera di consiglio, hanno emesso la sentenza che assolve, con formula piena, in quanto non hanno commesso il reato, tutti i dieci imputati. Si trata di Ercole Graceffo di 73 anni, Clelia Aiazzi Culotta di 81, Diego Alletto di 59, Maria Pia Campanile di 61, Paolo Carcione di 80, Giuseppe Chianetta di 70, Antonino Russo di 62, Giacomo Spoto 59, Antonio Vinciguerra di 73 anni, tutti, all’epoca dei fatti componenti del comitato di gestione dell’usl 1 di Agrigento condannati in primo grado a tre anni di reclusione perché ritenuti responsabili del reato di abbandono d’incapace. Assolto anche Giosuè Salamone, l’unico imputato per il quale il sostituto procuratore generale, Rosalia Cammà, aveva chiesto la conferma della sentenza di primo grado e quindi la condanna a tre anni e due mesi di reclusione. Ricordiamo che lo scandalo allo psichiatrico esplose nel 1989 grazie ad una inchiesta giornalistica di Gad Lerner e a quella politica dei senatori Modugno e Corleone che in un esposto alla magistratura denunciavano le condizioni in cui vivevano i malati di mente all’interno della struttura. In primo grado, il 27 aprile 2001, tutti gli imputati furono condannati a pene diverse.