Notiziario di Sabato 5 Ottobre 2002
In manette uno zio del pentito di mafia Giovanni Brusca, arrestato nel 97 ad Agrigento. Si tratta di Giuseppe Brusca, 71 anni, arrestato a San Giuseppe Jato dai carabinieri del Nucleo operativo di Palermo. I militari dell'Arma gli hanno notificato un'ordinanza di custodia cautelare emessa dai giudici della IV sezione della Corte d'Assise di Palermo poiché ritenuto responsabile, in concorso con altri 'uomini d'onore', dell'omicidio di Salvatore Scaglione, avvenuto nel 1982 nella campagne di San Giuseppe Jato. I Carabinieri hanno notificato altre due ordinanze di custodia cautelare ai fratelli Salvatore e Antonino Buscemi, rispettivamente di 64 e 56 anni. I due sono ritenuti responsabili, in concorso, dell'omicidio del boss Salvatore Inzerillo, ucciso nel maggio del 1981 a Palermo durante la guerra di mafia.