Notiziario di Mercoledì 22 Marzo 2000
Il Presidente della Commissione parlamentare antimafia dell'assemblea Regionale siciliana, Fabio granata, è intervenuto oggi, in una nota, sulla demolizione dell'immobile abusivo, iniziata l'altro ieri nella valle dei templi di Agrigento."Sono consapevole - ha detto Granata - che il ripristino della legalità si fa anche attraverso atti simbolici; ma la prima demolizione avvenuta nella valle dei templi, ha i contorni più che dell'atto simbolico, della sceneggiata"."Scomodare tre ministri, un Presidente della Regione, decine di parlamentari, alti prelati ed istituzioni per assistere alla demolizione di un immobile abusivo appartenuto ad un mafioso morto da dieci anni, non confiscato ma pagato profumatamente (quasi 200 milioni) dalla Regione siciliana ai familiari dell'illustre scomparso, quindi di proprietà pubblica, ha proseguito il Presidente dell'antimafia Regionale, è un'operazione che lungi dall'essere simbolica, rappresenta un'autentica sceneggiata"."Aspettiamo di sapere, continua Granata, quando avverranno le altre demolizioni, di quali immobili e di proprietà di chi".